PROGETTI
MY LOTTE. THE SONG OF KURT WEILL
Luca Savazzi – pianoforte
Stefano Carrara – contrabbasso
Stefano Carrara – contrabbasso
Il progetto "My Lotte. The Song of Kurt Weill"
nasce da un lavoro di ricerca che attraversa l'opera del compositore tedesco
Kurt Weill in un crocevia di linguaggi tra classico e popolare, jazz e
contemporaneo, ispirandosi a celeberrime interpretazioni, orchestrazioni e
arrangiamenti che vanno dalle prime versioni delle opere di Brecht fino alle
rivisitazioni di Bruno Maderna e Laura Betti, Milva e Giorgio Strehler, Gil
Evans e Miles Davis, Dee Dee Bridgewater.
September song – K. Weill, M. Anderson
Barbara song - K. Weill, B. Brecht
Youkali – K. Weill, R. Fernay
My ship – K. Weill, I. Gershwin
Alabama song – K. Weill, B. Brecht
La ballata della schiavitù sessuale - K. Weill, B. Brecht
How can you tell an American? – K. Weill, M. Anderson
Moritat von Mackie Messer – K. Weill, B. Brecht
Ballata per una ragazza annegata – K. Weill, B. Brecht
HEART AND MIND. JONI MITCHELL PROJECT
Lara Puglia – voce
Roberto Monti – chitarra elettrica
Fabio Casali – chitarra acustica
"Heart and mind" prosegue un ideale percorso di contaminazione
tra jazz e canzone d'autore che trova nel multiforme e variegato repertorio di
Joni Mitchell inaspettati sviluppi e spunti di riflessione. Questo progetto non è solamente un omaggio
sincero ed appassionato all'intelligenza e alla straordinaria sensibilità di
una cantautrice che ha attraversato tutti i generi dal folk al jazz, dal rock all'elettronica, ma è soprattutto la condivisione di una ricerca esistenziale che affronta tematiche
universali come la libertà di amare oltre l'idea di possesso e il diritto
alla propria autonomia espressiva. La rappresentazione in musica di un'inesauribile spinta creativa che, attraverso
continui aggiustamenti emotivi e intellettuali, determina una tensione vitale in grado di rinnovarsi ad ogni tappa dell'esistenza.
Nel 2014 la Notami Jazz produce il disco omonimo “Heart and
Mind. Joni Mitchell Project” distribuito da IRD. Il disco è stato recensito da numerose riviste
italiane specializzate ed è tuttora pubblicato sul sito ufficiale della cantautrice canadese. Nel 2015 l'album ha ottenuto anche una prestigiosa candidatura alle
Targhe Tenco nella sezione interpreti.
Il progetto live è integrato da testi inediti ispirati alle liriche di Joni Mitchell e altri scritti tratti dal romanzo "La lumaca gigante" di Roberto Monti, interpretati dall'attrice narratrice Valentina Tosi.
Il progetto live è integrato da testi inediti ispirati alle liriche di Joni Mitchell e altri scritti tratti dal romanzo "La lumaca gigante" di Roberto Monti, interpretati dall'attrice narratrice Valentina Tosi.
Black Crow
– J. Mitchell
I had a King – J. Mitchell
River – J. Mitchell
All I want – J. Mitchell
Shadows and light, Ethiopia – J. Mitchell
Amelia – J. Mitchell
Good bye Pork Pie – C. Mingus, J. Mitchell
Help me – J. Mitchell
Both side now – J. Mitchell
The Dry Cleaner From Des Moines – C. Mingus, J. Mitchell
God must be a boogie man – J. Mitchell
A case of you – J. Mitchell
I had a King – J. Mitchell
River – J. Mitchell
All I want – J. Mitchell
Shadows and light, Ethiopia – J. Mitchell
Amelia – J. Mitchell
Good bye Pork Pie – C. Mingus, J. Mitchell
Help me – J. Mitchell
Both side now – J. Mitchell
The Dry Cleaner From Des Moines – C. Mingus, J. Mitchell
God must be a boogie man – J. Mitchell
A case of you – J. Mitchell
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LARA PUGLIA. SE
Lara Puglia – voce, musiche e testi
Luca Savazzi – pianoforte, musiche e arrangiamenti
Michele Bianchi – chitarra
Riccardo Sgavetti – contrabbasso
Michele Morari – batteria
Così
com’è già accaduto con molti grandi successi della musica
leggera italiana entrati a far parte del repertorio jazz internazionale, da Bruno Martino a Gino Paoli, le canzoni di questo
nuovo progetto musicale vengono trattate come veri e propri standard.
Gli
arrangiamenti spaziano dalla ballad alla bossanova mantenendo
un’impronta
comune nella concezione prettamente acustica di tutto il progetto.
L’Ep contiene cinque brani originali e una cover di Luigi
Tenco. Il primo brano inedito è intitolato “Perduta Mente”, un omaggio
all’universo Motown che l’autore Valerio Carboni
ha scritto per Lara Puglia con un chiaro riferimento alla vocalità anni 60’
della straordinaria Mina. “Magda”, il secondo brano, è un felice mix di jazz e pop, un brano solare, lieve, orecchiabile. “Se” è forse il pezzo più
cantautorale di tutto il progetto, la densità del testo e certe successioni armoniche
ricordano Fabrizio De André, importante punto di riferimento per il compositore
Tiziano Bellelli. “Vento”, la bossanova scritta assieme a Daniele De Rosa e
Andrea Solieri, è il brano che ha battezzato la nascita del disco,
espressione leggera e divertita di un costante desiderio di rimettersi in
gioco. Mentre a suggellare il tutto, un monito che arriva dal brano di
Roberto Monti “Don’t be afraid, just life”, ultimo in scaletta ma forse primo
in significato: non aver paura, è solamente vita.
Perdutamente – V. Carboni, L. Puglia
Magda – L. Puglia
In qualche parte del mondo – L. Tenco
Se – T. Bellelli, A. Pioppi
Vento – D. De Rosa, L. Puglia, A. Solieri
Don’t be afraid – R. Monti
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