DIDATTICA

CANTO POP ROCK
Prassi esecutive e repertori
DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO 

OBIETTIVI

Obiettivo generale del corso è fornire a ciascun allievo gli strumenti necessari ad una corretta e consapevole  pratica musicale, al sano e completo sviluppo della voce, al potenziamento delle proprie attitudini espressive e comunicative. Il protocollo su cui si strutturano le lezioni è finalizzato ad esplorare gli ambiti e i contenuti del complesso e multiforme meccanismo della fonazione, nonché stimolare la specifica conoscenza in ambito musicale dei generi che confluiscono nel repertorio vocale moderno: musica popolare, musica leggera, musical, canzone d’autore, rock, folk, jazz, fusion, funk, soul, blues, rhythm and blues. Il percorso didattico mira infine a connettere lo studio vocale e musicale ad uno sviluppo più ampio di crescita artistica e personale.

 Obiettivi specifici:

  • conoscere e saper gestire i meccanismi del sistema pneumo-fono-articolatorio: apparato respiratorio, apparato fonatorio, cavità di risonanza
  • ottenere un'emissione eufonica e funzionale nel rispetto delle proprie caratteristiche individuali
  • ottimizzare il livello di integrazione voce-corpo, approccio olistico
  • affinare intonazione e senso ritmico, allenamento all’ascolto e all’apprendimento musicali
  • conoscere e padroneggiare i diversi generi e stili musicali del repertorio vocale moderno
  • acquisire gli strumenti di base per un approccio all'improvvisazione vocale
  • approfondire le caratteristiche tecniche, stilistiche e interpretative specifiche della forma canzone
  • sviluppare una propria personale cifra stilistica ed interpretativa
  • migliorare il livello di autoconsapevolezza e di propriocezione
  • acquisire le competenze di base necessarie all'attività di vocalist e band leader


CONTENUTI  E  METODI

IL PROTOCOLLO DIDATTICO
L’utilizzo di un protocollo didattico specialistico garantisce all'allievo un percorso di studi lineare e personalizzato. Il protocollo didattico permette di lavorare ad hoc sulle caratteristiche vocali di ogni allievo, indirizzando e monitorando l'evoluzione delle sue capacità tecnico interpretative, la salute vocale, il livello di maturazione e approfondimento del repertorio.

LA LEZIONE DI CANTO
La parte di tecnica vocale prevede:
1) studio della fisiologia e del funzionamento dell’apparato fonatorio, nonché l'apprendimento delle tecniche di respirazione diaframmatica associate ad altre tecniche complementari al canto come la Tecnica Alexander. Le relative nozioni e pratiche vengono sviluppate e approfondite nel corso delle lezioni a seconda del grado di necessità di ciascun allievo
2) studio dei differenti tipi di emissione:
- emissione sulla S per il controllo del fiato e quindi delle fasi di appoggio e sostegno
- emissione muta e successivamente sulla consonante M associata a tutte le vocali
- emissione sulle consonanti L, M, N associate alle vocali A e O in voce mista
- emissione sulla vocale U per il suono flautato
- emissione in voce di testa/falsetto per un approccio allo studio della voce impostata incentrato sulle risonanze nasali, della maschera e della testa
- emissione in voce di petto/belting con il coinvolgimento delle cavità di risonanza di petto, faringe e bocca
3) approfondimento e consapevolezza dei diversi meccanismi laringei M0, M1, M2, M3
4) studio di vocalizzi classici e moderni tra cui:
- esercizi vibratòri labiali e linguali
- vocalizzi su 3/5/6 note per grado congiunto con l’aggiunta di salti, glissati e ribattuti, intervalli di terza, triadi, quadriadi e scale; cromatismi; legato e staccato; alternanza delle coppie di vocali A e E, I e O, I e U; vocalizzi alternati su tutte le vocali, con aggiunta delle consonanti B, T, D, V, L, K
- vocalizzi ispirati ai più moderni metodi di canto tra cui Voice Craft e Metodo Funzionale della Voce
- vocalizzi ispirati alla didattica del canto classico secondo gli insegnamenti e la filosofia di Antonio Juvarra
5) studio di solfeggi cantati classici di Francesco Paolo Tosti
6) esercizi di pratica logopedica
* L’ordine e la combinazione dei vocalizzi è varia e contingente, qui ne sono stati elencati solamente alcuni tra i più significativi

La parte di repertorio si sviluppa seguendo un programma di 3 annualità che affronta i principali stili e influenze del canto moderno: pop internazionale, pop italiano, cantautorato italiano e francese, song tedesco e anglosassone, musical e musiche da film, soul/rhythm and blues/black-music, jazz/pop jazz/acid jazz/fusion, rock/folk rock/progressive, brazilian/bossanova.
Lo studio del repertorio prevede:
1) ascolto: caratteristiche vocali dei principali interpreti di riferimento, genere musicale di appartenenza ed elementi stilistici peculiari, arrangiamenti originali e cover
2) analisi musicale: forma, struttura, tessitura, agogica, armonizzazioni, variazioni, fioriture e abbellimenti
3) stile e poetica dell’autore/compositore, contesto storico musicale
4) lavoro sul testo: fluidità, articolazione, accenti, pronuncia
5) lavoro sulla vocalità: timbro, dinamiche ritmico-melodiche, elementi paraverbali, figure vocali, linguaggio emozionale
6) lavoro sul corpo: espressività, movimento e presenza scenica
7) lavoro di interpretazione e personalizzazione del brano vocale

L'approccio all'improvvisazione vocale è strutturato su:
- intonazione di scale con l'aggiunta di terzine, quartine e quintine
- intonazione di triadi e quadriadi con rivolti
- studi ritmici con sillabe scat
- pattern sul II-V-I maggiore e minore
- studio e trascrizione di assoli vocali e strumentali
- improvvisazione tematica
- improvvisazione su blues, rithm changes, brani modali
- cadenze e turnaround

BIBLIOGRAFIA

  • Mori R. M., “Conoscenza della voce, nella scuola italiana di canto” Ed. Curci-Milano
  • Fussi F., Magnani S., “Lo spartito logopedico” Ed. Omega
  • Fussi F., “L’arte vocale”, “La voce del cantante” (Volumi I, II, III, IV ecc) Ed. Omega
  • Gray J., “Guida alla tecnica Alexander”, Ed. Mediterranee
  • Juvarra A., “Lo studio del canto”, Ed. Ricordi
  • Puglia L. "100 vocalizzi per il Canto Moderno", Ed. Notami
  • Puglia L. "Il linguaggio della voce. Dalle vocalizzazioni all'arte del canto, Ed. Omega
  • Stoloff B. "Scat", "Blues scatitudes", Ed. Music Sales America
  • Tomatis A., “L’orecchio e la voce”, “Ascoltare l’universo, dal Big Bang a Mozart” Ed. Baldini e Castaldi


FROM THEATER TO SINGING  
MASTERCLASS/WORKSHOP

From theater to singing è una lezione collettiva sulle tecniche di interpretazione nella forma canzone dal musical theater al repertorio jazz standard. La masterclass si rifà ad alcune fra le più significative prassi del teatro musicale e non solo, con lo scopo di ottimizzare gli aspetti espressivo comunicativi che il performer vocale mette in scena quando si appresta ad interpretare un racconto in musica facendosi tramite e incarnazione stessa della poetica dell'autore.

Il lavoro si concentra su svariati musical del panorama anglosassone, dal repertorio standard al repertorio contemporaneo, da I. Berlin a A. L. Webber, da G. Gershwin a S. Sondheim, spaziando fra i differenti generi del musical theater e le differenti tecniche di canto di stampo classico e moderno: musical standard, musical opera, rock opera, concept musical, musical comedy, Broadway musical con impostazione lirico leggera, belting, voce mista. Nella masterclass si affrontano gli aspetti fondamentali dell'arte del performer su ognuno dei brani presentati dai singoli partecipanti: lavoro sul personaggio e sulla presenza scenica con particolare attenzione alla corretta integrazione dello strumento voce-corpo, gestualità e movimento in relazione al ritmo e all'andamento melodico, lavoro sulla vocalità e sulle qualità espressive del suono vocale fra cui timbro, tratti intonativi, elementi paraverbali, dinamiche, lavoro sul testo e sulla pronuncia.

Cantare non è un semplice gesto di atletismo vocale, ha a che fare piuttosto con la capacità comunicativa e il potenziale espressivo del corpo e della voce, che possono essere allenati attraverso una serie di efficaci pratiche mutuate dal teatro e dalla danza. Partendo dalla respirazione e dal corpo, passando attraverso l'analisi del testo musicale, è possibile lavorare con grande efficacia sull'interpretazione, sulla presenza scenica e sulla capacità, che ogni performer vocale dovrebbe avere, di rielaborare canzoni in maniera al tempo stesso fedele e originale.

"Nella musica si raccontano storie meravigliose, io cerco di interpretare ognuna di esse come si interpreta un ruolo, cerco di dare ad ogni canzone la sua personalità, il suo colore, la sua unicità. E' come se creassi un personaggio per ogni brano." Dee Dee Bridgewater

OBIETTIVI E CONTENUTI

 Entrare in relazione con se stessi e con il pubblico attraverso uno specifico lavoro sulla respirazione e sul suono vocale. Liberare e ottimizzare l'atto respiratorio e l'emissione vocale attraverso:

• esercizi individuali per migliorare il livello di propriocezione e quindi il rapporto con i meccanismi corporei funzionali all'uso della voce

• esercizi collettivi per esplorare il suono vocale e il respiro attraverso l'altro: condivisione delle dinamiche respiratorie e fonatorie attraverso il gruppo, osservazione e stimolazione reciproca

• esercizi in movimento, sul fiato e sul suono, per entrare in relazione con lo spazio circostante

Analizzare e interpretare una canzone trasformandola in un pezzo di teatro in miniatura. Comprendere la forma per svelare la sostanza: smontare e rimontare il pezzo cantato attraverso diversi livelli di approfondimento:

• contestualizzare il brano e la poetica dell'autore: chi scrive cosa e perché, come e quando

• mettere in relazione analisi musicale e analisi del testo: segno musicale e segno lessicale

• costruire una propria personale interpretazione del brano: un racconto per immagini

Presenza scenica, consapevolezza corporea e capacità di interpretare alcuni semplici movimenti coreografici. Muoversi sul palcoscenico con padronanza e naturalezza:

• entrare, uscire o restare in scena: camminata neutra, la sedia come oggetto di scena, diventare corpo scenografico

• costruire e montare un brano vocale nello spazio scenico

• interpretare cantando semplici movimenti coreografici


EDUCAZIONE ALLA VOCE
CORSO INTENSIVO

OBIETTIVI

Corso pratico teorico per imparare a conoscere e gestire in maniera sana e funzionale i meccanismi tecnico-espressivi della propria voce. Il corso di Educazione alla voce è rivolto a chiunque abbia difficoltà nell'uso della voce o desideri semplicemente migliorarne il funzionamento a salvaguardia della propria salute vocale e del proprio benessere comunicativo: educatori, animatori, docenti, professionisti che operano nelle pubbliche relazioni, cantanti e attori professionisti o amatori, chiunque utilizzi la voce assiduamente per lavorare e comunicare.

CONTENUTI

Il funzionamento del sistema fonatorio
- Anatomofisiologia del sistema fonatorio
- I parametri acustici della voce
- Regole di igiene e salute vocale: come prevenire
- Patologie della comunicazione vocale: come curare

Le tecniche di emissione vocale
- Tecniche di respirazione associate a tecniche corporee posturali
- Articolazione e proiezione del suono vocale
- Riscaldamento e raffreddamento vocale
- Elementi para verbali della comunicazione vocale
- I diversi suoni della voce: nasale, gutturale, soffiata ecc

La voce olistica
- Psicologia della voce
- Voce e spiritualità
- Voce e movimento

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