DIDATTICA
- conoscere e saper gestire i meccanismi del sistema pneumo-fono-articolatorio: apparato respiratorio, apparato fonatorio, cavità di risonanza
- ottenere un'emissione eufonica e funzionale nel rispetto delle proprie caratteristiche individuali
- ottimizzare il livello di integrazione voce-corpo, approccio olistico
- affinare intonazione e senso ritmico, allenamento all’ascolto e all’apprendimento musicali
- conoscere e padroneggiare i diversi generi e stili musicali del repertorio vocale moderno
- acquisire gli strumenti di base per un approccio all'improvvisazione vocale
- approfondire le caratteristiche tecniche, stilistiche e interpretative specifiche della forma canzone
- sviluppare una propria personale cifra stilistica ed interpretativa
- migliorare il livello di autoconsapevolezza e di propriocezione
- acquisire le competenze di base necessarie all'attività di vocalist e band leader
La parte di repertorio si sviluppa seguendo un programma di 3 annualità che affronta i principali stili e influenze del canto moderno: pop internazionale, pop italiano, cantautorato italiano e francese, song tedesco e anglosassone, musical e musiche da film, soul/rhythm and blues/black-music, jazz/pop jazz/acid jazz/fusion, rock/folk rock/progressive, brazilian/bossanova.
L'approccio all'improvvisazione vocale è strutturato su:
- Mori R. M., “Conoscenza della voce, nella scuola italiana di canto” Ed. Curci-Milano
- Fussi F., Magnani S., “Lo spartito logopedico” Ed. Omega
- Fussi F., “L’arte vocale”, “La voce del cantante” (Volumi I, II, III, IV ecc) Ed. Omega
- Gray J., “Guida alla tecnica Alexander”, Ed. Mediterranee
- Juvarra A., “Lo studio del canto”, Ed. Ricordi
- Puglia L. "100 vocalizzi per il Canto Moderno", Ed. Notami
- Puglia L. "Il linguaggio della voce. Dalle vocalizzazioni all'arte del canto, Ed. Omega
- Stoloff B. "Scat", "Blues scatitudes", Ed. Music Sales America
- Tomatis A., “L’orecchio e la voce”, “Ascoltare l’universo, dal Big Bang a Mozart” Ed. Baldini e Castaldi
Il lavoro si concentra su svariati musical del panorama anglosassone, dal repertorio standard al repertorio contemporaneo, da I. Berlin a A. L. Webber, da G. Gershwin a S. Sondheim, spaziando fra i differenti generi del musical theater e le differenti tecniche di canto di stampo classico e moderno: musical standard, musical opera, rock opera, concept musical, musical comedy, Broadway musical con impostazione lirico leggera, belting, voce mista. Nella masterclass si affrontano gli aspetti fondamentali dell'arte del performer su ognuno dei brani presentati dai singoli partecipanti: lavoro sul personaggio e sulla presenza scenica con particolare attenzione alla corretta integrazione dello strumento voce-corpo, gestualità e movimento in relazione al ritmo e all'andamento melodico, lavoro sulla vocalità e sulle qualità espressive del suono vocale fra cui timbro, tratti intonativi, elementi paraverbali, dinamiche, lavoro sul testo e sulla pronuncia.
Cantare non è un semplice gesto di atletismo vocale, ha a che fare piuttosto con la capacità comunicativa e il potenziale espressivo del corpo e della voce, che possono essere allenati attraverso una serie di efficaci pratiche mutuate dal teatro e dalla danza. Partendo dalla respirazione e dal corpo, passando attraverso l'analisi del testo musicale, è possibile lavorare con grande efficacia sull'interpretazione, sulla presenza scenica e sulla capacità, che ogni performer vocale dovrebbe avere, di rielaborare canzoni in maniera al tempo stesso fedele e originale.
"Nella musica si raccontano storie meravigliose, io cerco di interpretare ognuna di esse come si interpreta un ruolo, cerco di dare ad ogni canzone la sua personalità, il suo colore, la sua unicità. E' come se creassi un personaggio per ogni brano." Dee Dee Bridgewater
OBIETTIVI E CONTENUTI
Entrare in relazione con se stessi e con il pubblico attraverso uno specifico lavoro sulla respirazione e sul suono vocale. Liberare e ottimizzare l'atto respiratorio e l'emissione vocale attraverso:
•
esercizi individuali per migliorare il livello di propriocezione e quindi il
rapporto con i meccanismi corporei funzionali all'uso della voce
•
esercizi collettivi per esplorare il suono vocale e il respiro attraverso
l'altro: condivisione delle dinamiche respiratorie e fonatorie attraverso il
gruppo, osservazione e stimolazione reciproca
•
esercizi in movimento, sul fiato e sul suono, per entrare in relazione con lo
spazio circostante
Analizzare e interpretare una canzone trasformandola in un pezzo di teatro in miniatura. Comprendere la forma per svelare la sostanza: smontare e rimontare il pezzo cantato attraverso diversi livelli di approfondimento:
•
contestualizzare il brano e la poetica dell'autore: chi scrive cosa e perché,
come e quando
•
mettere in relazione analisi musicale e analisi del testo: segno musicale e
segno lessicale
•
costruire una propria personale interpretazione del brano: un racconto per
immagini
Presenza scenica, consapevolezza corporea e capacità di interpretare alcuni semplici movimenti coreografici. Muoversi sul palcoscenico con padronanza e naturalezza:
•
entrare, uscire o restare in scena: camminata neutra, la sedia come oggetto di
scena, diventare corpo scenografico
•
costruire e montare un brano vocale nello spazio scenico
• interpretare cantando semplici movimenti coreografici
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